Struttura dell’esame di laurea
L’esame di laurea consiste nell’elaborazione e discussione di un lavoro scritto su un argomento monografico scelto dal candidato. La Commissione può attribuire fino a 10 punti aggiuntivi rispetto alla media degli esami. La media è aritmetica semplice per gli immatricolati fino al 2013-2014 e ponderata sui crediti per gli immatricolati dal 2014-2015 (si veda l’informativa sulle modalità di calcolo).
Requisiti per l’ammissione alla prova finale
Per conseguire la Laurea magistrale in Giurisprudenza lo studente deve aver acquisito 300 cfu e superato l’esame finale. Per essere ammesso all’esame di laurea deve aver concluso tutti gli esami previsti dal piano di studi, a eccezione di quelli riservati alla prova finale.
Svolgimento dell’esame finale
La prova finale consiste nella discussione pubblica di una tesi originale, redatta con la guida di un relatore, davanti a una commissione composta da sette docenti del Dipartimento, di cui almeno quattro professori di ruolo. La commissione può essere integrata fino a due membri aggiuntivi esperti. È nominata dal direttore del Dipartimento e presieduta, di norma, dal Presidente del corso di studio o da un professore designato.
Criteri di valutazione del candidato
La valutazione finale considera il curriculum dello studente e l’esito della discussione della tesi. Il candidato che abbia superato un numero di esami superiore al previsto può scegliere quali esami opzionali includere nella media; il voto di trenta e lode equivale a trentuno. La votazione finale è calcolata come media dei voti assegnati da ciascun commissario (ognuno dispone di 110 punti), arrotondata all’intero superiore, senza superare un incremento massimo di 10 punti sulla media curriculare.
Assegnazione del punteggio di tesi (dal 2018)
Dal giugno 2018, i punti tesi sono attribuiti secondo quattro fasce:
- 1–3 punti: tesi sufficienti e compilative;
- 4–5 punti: tesi buone, ben argomentate e documentate;
- 6–8 punti: tesi molto buone, rigorose e accurate;
- 9–10 punti: tesi ottime o eccellenti, di particolare pregio scientifico e critico.
Procedura per punteggi alti e per l’attribuzione della lode
Per punteggi di fascia 4 o per la richiesta di lode a studenti con media inferiore a 105/110:
- il relatore deve informare la commissione almeno una settimana prima, inviando copia della tesi tramite l’Unità Didattica (facendo riferimento a Gianluca De Lillo);
- la procedura non è necessaria se il punteggio di partenza è pari o superiore a 105/110;
- non è possibile attribuire la lode con un punteggio di partenza inferiore a 103.
Determinazione del punteggio di partenza
Per gli immatricolati fino al 2013-2014, il punteggio di partenza è quello più favorevole tra quelli indicati nel certificato esami, calcolato con media aritmetica semplice e approssimato secondo le regole usuali. Per gli immatricolati dal 2014-2015, è calcolato in modo ponderato sui cfu secondo l’informativa specifica.
Iscriversi all’esame di laurea
L’iscrizione all’esame di laurea si effettua tramite il portale Alice, accedendo all’area riservata e selezionando “Conseguimento titolo”.
Informazioni, calendari e scadenze sono disponibili sulla pagina Esame di laurea del sito di Ateneo, mentre il Dipartimento, prima dell’inizio delle sessioni, pubblica l’elenco dei laureandi e delle commissioni sulla pagina Appelli di laurea.
La tesi deve essere presentata in formato elettronico secondo le indicazioni dell’archivio digitale ETD (che offre anche consigli sulla stesura della tesi) e seguendo le istruzioni del relatore, che generalmente indicano:
- font e interlinea a scelta del candidato, con grandezza carattere consigliata di 11/12 pt
- margini consigliati: superiore 3,3 cm / destro 4,2 cm / inferiore 3,3 cm / sinistro 4,7-5,0 cm
Si rende disponibile anche un fac-simile del frontespizio della tesi di laurea.